Solo il coronavirus ha avuto “l’onore” di riuscire a bloccarmi a casa.
Nella mia vita lavorativa da parrucchiera lunga 30 anni circa, se escludo l’intervento urgente di colicestomia che ho subito ed il parto di mia figlia, è la prima volta che non apro il mio adorato salone.
Anche ogni anno ad agosto, in verità, mi fermo per un periodo minimo di vacanza, ma solo perché altrimenti la mia famiglia mi lascerebbe a casa…
Adesso che ci penso… sono trascorsi già 30 anni… mi sono cosi piaciuti che sono volati, 10 di lavoro da dipendente e 21 ad oggi da titolare.
Sono cambiate molte cose nella mia vita ma non ho lasciato che modificassero il rapporto splendido che ho con il mio lavoro.
Ora che siamo rinchiusi in casa potrei arrabbiarmi, prendermela col mondo intero e soprattutto con chi ha preso troppo alla leggera questo virus.
Ma pensandoci bene, dopo la prima notte passata insonne, non penso che sia l’atteggiamento corretto da tenere.
All’improvviso tutto cambia…
In questi giorni di vita quotidiana tra le mura di casa, sto vivendo un’esperienza nuova a stretto contatto con i miei bimbi.
Per loro è mio dovere trovare la giusta alchimia per far passare le giornate rendendogliele serene e ricche di interesse.
E così mi ritrovo ad organizzare i dolci da fare giorno dopo giorno, la lezione di ginnastica, l’estetista, la parrucchiera…e beh … in quest’ultima parte mi sento preparata devo dire.
Nonostante tutti questi nuovi impegni, mi ritrovo molte volte durante le giornate a pensare a te, che sei una nostra cliente affezionata o appena conosciuta.
Chissà se hai bisogno di noi, dei nostri trattamenti, dei nostri consigli, dei nostri massaggi, del nostro caffè o solo di quattro chiacchiere.
Le nostre vite per qualche tempo saranno lontane, ci chiedono di vivere in uno spazio limitato, di non abbracciarci, di uscire il meno possibile anzi, di non uscire proprio…
Sono regole banali ma così difficili da rispettare perché dobbiamo cambiare le nostre abitudini, quelle abitudini che spesso malediciamo ma ora ci sembrano importantissime.
Ognuno ora però ha questa responsabilità, ci sono in ballo le nostre vite e quelle dei nostri cari, dei nostri vicini, degli italiani e sembra anche di quelli oltreconfine.
Rimane sempre vivo però il desiderio nel mio cuore di essere presente per te in merito al nostro lavoro:
ti chiedo di contattarmi senza nessun impegno, senza porti nessuna remora per ogni necessità tu abbia adesso che sei a casa.
Sicuramente possiamo avere dei consigli utili, ad esempio come e con che frequenza farti lo shampoo a casa, come applicare la maschera affinché faccia effetto, ecc …
#RESTOACASA